lunedì 19 luglio 2010

Il misterioso re dal gonnellino di conchiglie


Gli archeologi che stanno scavando nella giungla del Guatemala, hanno scoperto una tomba reale Maya stipata di sculture, ceramiche ed ossa di bambini. La tomba è stata datata al 350 o 400 d.C. e giaceva nascosta sotto la piramide di El Diablo, nella città di El Zotz.
Gli archeologi, guidati da Stephen Houston, professore di antropologia alla Brown University di Providence, stavano indagando il luogo in cui sorgeva un piccolo tempio, quando si sono imbattuti in alcune ciotole color rosso sangue che contenevano i resti di denti e dita umane. Scavando tra pietre e fango, alla fine gli studiosi sono riusciti a trovare un buco nel terreno. Quando hanno proiettato, all'interno della cavità, un fascio di luce, gli archeologi sono stati colpiti da una fantasmagoria di colori: rossi, verdi, gialli.
Perfettamente conservata per oltre 1600 anni, nella profonda cavità c'era una tomba riempita di pezzi di legno, tessuti e dipinta di stucco. La sepoltura conteneva i resti di un maschio adulto, un re conosciuto solamente grazie ad alcuni testi geroglifici. Gli archeologi ritengono che sia stato il fondatore di una vera e propria dinastia.
Il sovrano è stato sepolto in un costume tradizionale da danzatore, adorno di campanelline fatte con conchiglie. Probabilmente il corpo del re, che era stato sepolto su una sorta di portantina collassata in seguito al crollo del pavimento, aveva un elaborato copricapo con piccoli glifi. Gli archeologi hanno anche ritrovato una lama, che pensano sia stata utilizzata per tagliare ed incidere le ossa oppure un altro tipo di materiale resistente. La superficie della lama era ricoperta di residui organici di color rosso. Questi residui corrispondono a resti di sangue.
La tomba contiene, anche, le ossa di sei bambini, che, probabilmente, sono stati sacrificati nel momento in cui il re sconosciuto morì.

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