martedì 27 luglio 2010

Le navi di Panarea


Attraverso un sonar di nuova generazione, la Soprintendenza del mare della regione Sicilia, coadiuvata dalla fondazione no profit americana Aurora Trust hanno individuato i relitti di ben quattro navi greco-romane integre, ed il relitto di una quinta.
La tecnologia ha permesso anche di individuare, con estrema chiarezza, il carico trasportato dalle navi nelle anfore, ancora compostamente addossate alle pareti delle navi. L'osservazione della forma delle anfore ha permesso anche di datarle al II-I secolo a.C.. Si è, inoltre, accertato che la lunghezza delle navi variava dai 13 ai 15 metri.
L'uso della tecnologia non ha solo permesso il ritrovamento dei relitti e delle anfore pressocchè intatti, ma ha anche offerto l'opportunità agli studiosi di indagare sulle rotte seguite dalle navi commerciali dell'epoca.
(Fonte: Newnotizie.it)

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