sabato 30 ottobre 2010

Caravaggio a Montepulciano


Massimo Pulini, studioso autore di monografie sul Guercino e sul Sassoferato, ha scoperto un Caravaggio sconosciuto, finora. Il ritratto, rimasto sino al 1861 sotto gli occhi di tutti in un museo di Montepulciano, non era mai stato notato da alcuno. Era, infatti, disposto piuttosto in alto, rispetto al campo visivo del visitatore.
Il Dottor Pulini ha scoperto l'illustre paternità del ritratto più di otto anni fa, mentre curava una piccola mostra a Pienza e visitava i musei del Senese. Il personaggio raffigurato sulla tela potrebbe essere Scipione Caffarelli, adottato Borghese, che lo zio fece studiare da avvocato a Perugia e che viene nominato cardinale sempre dallo zio, salito al soglio pontificio con il nome di Paolo V. L'identità è stata intuita dal confronto tra un disegno di Bernini, un altro ritratto analogo in una collezione di New York ed un busto un tempo attribuito all'Algardi. Scipione Caffarelli non era quel che si dice un soggetto raccomandabile: rubò una pala di Raffaello a Perugia in cambio di una copia; fece arrestare, con un pretesto, il maestro di Caravaggio, il Cavalier d'Arpino per rubargli i quadri del prezioso alunno. Fu lui a fondare la famosa Galleria Borghese di Roma.
Il restauro del prezioso quadro sono stati felicemente affidati a Mary Lippi.

Nessun commento:

Antichi rituali di sacrifici umani: l'incaprettamento femminile

Francia, le sepolture neolitiche rinvenute in grotta (Foto: stilearte.it) Uno studio, pubblicato da Science advances , ha portato alla luce ...