Alcune delle macine scoperte a Quinzano |
Le ruspe hanno rivelato le fondamenta dell'antico castello di Quinzano d'Oglio, in provincia di Brescia. Si stava procedendo alla riasfaltazione delle strade del centro storico ed al rifacimento della rete idrica sottostante il manto stradale quando, in via Cavour, in pieno centro storico, sono comparsi dei sottopassaggi e le arcate della porta d'ingresso al castello, nonchè alcune macine utilizzate a sostegno della struttura.
Quinzano conserva tracce molto antiche, risalenti addirittura alla preistoria, ma è l'età romana quella che ha sicuramente lasciato più ricordi e reperti. Anche il nome stesso della cittadina ricorda la famiglia romana dei Quinti, che avevano diverse proprietà nella zona. Con la caduta dell'impero Romano, anche Quinzano, come gli altri territori dell'impero, fu soggetta alle invasioni barbariche.
Intorno al X secolo Quinzano era controllata dalla famiglia Martinengo che fece costruire il castello. Nei secoli seguenti si ebbero numerose dispute tra le famiglie storiche dell'epoca. Ezzelino da Romano saccheggiò il comune nel 1256 e si interessarono a Quinzano anche i Visconti e la Repubblica di Venezia.
Quinzano conserva tracce molto antiche, risalenti addirittura alla preistoria, ma è l'età romana quella che ha sicuramente lasciato più ricordi e reperti. Anche il nome stesso della cittadina ricorda la famiglia romana dei Quinti, che avevano diverse proprietà nella zona. Con la caduta dell'impero Romano, anche Quinzano, come gli altri territori dell'impero, fu soggetta alle invasioni barbariche.
Intorno al X secolo Quinzano era controllata dalla famiglia Martinengo che fece costruire il castello. Nei secoli seguenti si ebbero numerose dispute tra le famiglie storiche dell'epoca. Ezzelino da Romano saccheggiò il comune nel 1256 e si interessarono a Quinzano anche i Visconti e la Repubblica di Venezia.
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