domenica 22 luglio 2012

Scoperto un nuovo tempio maya a El Zotz

Una delle maschere ritrovate sulla facciata del tempio del Sole
E' stato recentemente scoperto, in Guatemala, un tempio dedicato al sole notturno risalente a 1600 anni fa. Un tempo questo edificio doveva essere visibile a chilometri di distanza ed ornato di maschere giganti raffiguranti il dio Maya del sole, un giaguaro bevitore di sangue. Il tempio era nascosto nella giungla guatemalteca, a circa 160 metri di profondità sotto il livello della piazza principale di El Zotz, ed è alto almeno 13 metri, con molteplici livelli che preservano la struttura interna dall'aggressione della selva circostante.
El Zotz, in quello che oggi è il Guatemala, è stato uno dei regni maya più piccoli ma estremamente agguerrito. Il tempio è una sottostruttura della piramide di El Diablo, una scultura estremamente affascinante, dal punto di vista artistico, la cui funzione era quella di onorare il sole. Sulla piramide, nel 2010, è stato scoperto un tempio e la sepoltura di quello che si ritiene essere stato uno dei fondatori della prima dinastia di El Zotz, chiamato Pa'Chan o "cielo fortificato".
I lati del tempio appena scoperto sono decorati con maschere di stucco alte 1,5 metri che mostrano il volto del dio solo mentre cambia durante il suo attraversamento del cielo. Una di queste maschere raffigura uno squalo, probabilmente un riferimento al sorgere del sole ai Caraibi. Il sole di mezzogiorno è raffigurato come un giaguaro locale, che si sveglia al crepuscolo nella giungla. Il dio del sole, nella cultura Maya, era associato strettamente agli inizi ed alla regalità. La presenza di volti solari su un tempio vicino ad una sepoltura reale, quindi, lascia intendere che la persona sepolta al suo interno era il fondatore di una dinastia reale.
Uno degli archeologi davanti
al bassorilievo del tempio
del Sole Notturno
Le maschere ritrovate nel tempio di El Zotz sono uniche e preziose per completare gli studi sulla raffigurazione della divinità celeste nella civiltà Maya. Finora è stato riportato alla luce solo il 30% della facciata del tempio e sono state recuperate solo otto delle 14 maschere che lo adornavano, per questo gli archeologi sperano che ci siano altre cose interessanti da scoprire e da studiare.
La valle di Buena Vista, dove si trova l'antica città di El Zotz, è stata una delle rotte più importanti del commercio tra le zone est ed ovest della regione maya di Peten, nota anche come una rotta del conflitto dinastico, dal momento che fu una sorta di stato-cuscinetto tra gli antichi regni di Tikal e Waka.

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