giovedì 14 marzo 2013

La vera vita a Tell el-Amarna

Lo scheletro di un uomo di circa 19 anni rinvenuto
nel cimitero di Tell el-Amarna
I bassorilievi e gli affreschi superstiti da Akhetaton/el-Amarna, descrivono un mondo ideale, abbondante, dove i buoi sono grassi ed i magazzini sono pieni di grano e di pesce. Ma alcune ricerche su come si è effettivamente svolta la vita a Tell el-Amarna ha stabilito che essa era piuttosto faticosa, almeno per la gente comune, che aveva dovuto costruire la città trasportando pietre ed acqua.
Gli archeologi e gli antropologi che stanno esaminando gli scheletri ritrovati nel cimitero della gente comune, hanno scoperto che molti bambini erano malnutriti ed avevano una costituzione gracile. Gli adulti, invece, mostrano segni di lavoro estremamente dure e lesioni collegabili ad incidenti. Eppure all'epoca di Akhenaton el-Amarna era la capitale dell'Egitto.
Delle 20.000-30.000 persone che vivevano in città nel periodo di suo massimo splendore, solo il dieci per cento apparteneva alla classe abbiente e viveva in ville spaziose, potendosi permettere sepolture decorate riccamente. La maggior parte finivano, invece, i loro giorni in quello che oggi è conosciuto come il cimitero delle Tombe del Sud, dove la maggior parte delle persone sono state seppellite in tombe contrassegnate da mucchi di pietre.
Le Tombe del Sud hanno restituito solo 20 bare, la maggior parte degli scheletri, invece, erano sepolti avvolti in stuoie, segno della modesta condizione economica che avevano in vita. Le sepolture non contengono offerte, la gente comune non poteva permettersi molto. Tra i pochi oggetti ritrovati nel cimitero vi sono perline a forma di ippopotamo, probabilmente indossate da una donna o da un bambino, prima della morte, come amuleti protettivi.
Gli scheletri recuperati, che mostrano un'età compresa tra i 3 ed i 25 anni, al momento della morte presentavano segni di scorbuto e rachitismo. I denti dei bambini hanno profonde scanalature, segni di malnutrizione. Alcuni bambini di età superiore agli otto anni, invece, mostrano segni di arresto nella crescita dovuto a cattiva alimentazione. I loro scheletri rivelano che sono stati sottoposti, in vita, a notevoli sforzi fisici.
La vita degli adulti non era certamente più piacevole. Oltre il 75 per cento degli scheletri studiati in dettaglio, soffriva di artrite a carico degli arti, a causa dei lavori forzati. Erano molto comuni anche le fratture e la compressione delle vertebre. Il 67 per cento degli scheletri ha segni di guarigione di fratture. Sembra proprio che la vita, a Tel el-Amarna, non era, poi, così piacevole come narrano bassorilievi ed affreschi.

Nessun commento:

Antichi rituali di sacrifici umani: l'incaprettamento femminile

Francia, le sepolture neolitiche rinvenute in grotta (Foto: stilearte.it) Uno studio, pubblicato da Science advances , ha portato alla luce ...