sabato 29 giugno 2013

La tomba di Alessandro è vicina...

L'allineamento della città
in una vecchia foto di
Alessandria
(Fonte: Corsera) - La ricerca della tomba di Alessandro Magno, seppellito dal suo generale Tolomeo, è uno dei sogni degli archeologi. Forse un passo in questa direzione si è compiuto con il risultato di un'indagine che ha portato a svelare uno dei tanti segreti nascosti nella più celebre città fondata da Alessandro, Alessandria d'Egitto, appunto.
La pianta della città sarebbe nata con una logica simbolica e la sua strada principale sarebbe allineata secondo la posizione del all'alba del giorno che segna la nascita di Alessandro, il 20 luglio 356 a.C. A questa conclusione è giunto lo studio di Giulio Magli e Luisa Ferro del Politecnico di Milano pubblicato sull'Oxford Journal of Archaeology di novembre. La costruzione dell'insediamento iniziava nel 331 a.C. e poi la città sarebbe diventata famosa soprattutto per il faro gigantesco e la biblioteca più grande dell'antichità, due opere che magnificavano la potenza del suo fondatore. Ma anche la sua natura divina.
"Il fenomeno dell'allineamento è visibile ancora oggi", spiega Magli, "e sullo stesso nell'antichità sorgeva anche la stella Regolo nella costellazione del Leone e nota come la stella dei re già mille anni prima da parte di Assiri e Babilonesi. Ora questo riferimento è scomparso a causa dello spostamento dell'asse terrestre". Al risultato si è giunti anche grazie a una lunga missione di studio condotta ad Alessandria a cui ha partecipato Luisa Ferro. Diverse, tuttavia, sono le conclusioni. La prima è che un significato simbolico accompagnasse spesso la fondazione delle città nell'antichità, come diversi ricercatori sostenevano; la seconda è che la stessa tomba del fondatore sia collocata secondo un particolare orientamento astronomico e in questa direzione si cercherà conferma.

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